FILT CGIL: AUDIZIONE SULLA SICUREZZA E LE CONDIZIONI DI LAVORO NEL SETTORE FERROVIARIO


Oggi la FILT CGIL di Roma e del Lazio ha partecipato ad un'audizione della VI Commissione Lavori Pubblici, Infrastrutture, mobilità e trasporti della Regione Lazio, convocata a seguito di una richiesta della Federazione, unitamente alla FIT CISL, per la necessità di concentrare l'attenzione, anche dell'Ente Locale regionale, sulle condizioni di lavoro nel settore degli appalti ferroviari.


Siamo preoccupati per la tendenza, sempre più ricorrente da parte delle aziende che gestiscono i servizi ausiliari al trasporto ferroviario, di aggiudicarsi le gare con uno sconto eccessivo rispetto all'importo a base d'asta che determina, di fatto, la trasformazione di un'offerta economicamente più vantaggiosa in un massimo ribasso che si traduce in un danno per i lavoratori che garantiscono i servizi ed in una ricerca di compressione del costo del lavoro, pericolosa anche per la garanzia della sicurezza dei lavoratori.


Cattive pratiche quali l'nterpretazione strumentale e fantasiosa dei contratti, dumping contrattuale realizzato attraverso l'applicazione di un ccnl peggiorativo che non è quello di settore e utilizzo distorto degli ammortizzatori sociali, realizzano un'inaccettabile condizione per la qualità del lavoro degli addetti, che incide sulla qualità del servizio offerta ai passeggeri e rischia di mal utilizzare risorse della collettività.


La Commissione ha convocato tutte le Organizzazioni Sindacali e le maggiori Committenze, Trenitalia ed Rfi che, per la delicatezza dei temi trattati, non sono state presenti all'audizione, pur rendendosi disponibili a partecipare ad una commissione tecnica, alla presenza degli Assessori regionali competenti per le materie trattate, lavoro e trasporti.


La FILT CGIL di Roma e del Lazio ha espresso forte preoccupazione per le criticità denunciate, soprattutto nell'anno del Giubileo, periodo in cui le attività ferroviarie tutte, subiranno un incremento notevole per il transito dei pellegrini a Roma e nelle mete religiose del territorio.


Per queste motivazioni abbiamo dichiarato la necessità che il tavolo tecnico promosso dalla Regione Lazio diventi uno strumento permanente di monitoraggio e di verifica delle condizioni di lavoro e del servizio ai passeggeri, auspicando che gli assenti all'audizione decidano di partecipare attivamente, per la quota di responsabilità che gli compete, con l'obiettivo di salvaguardare le condizioni dei lavoratori, utilizzare a meglio le risorse pubbliche e, quindi, offrire un servizio di qualità all'utenza del servizio.