TRASPORTO SCOLASTICO STUDENTI DISABILI, ACCORDO CON RTI ARRIVA ITALIA MEDITRAL: RIASSORBIMENTO LAVORATORI E GARANZIA DEL SERVIZIO


Oggi 28 dicembre, si è svolto un ulteriore incontro e conseguente accordo per l’avvio del nuovo contratto con la RTI Arriva Italia Meditral, la società che a seguito della nuova aggiudicazione dell’appalto è finalmente subentrata a TUNDO Vincenzo S.p.A. per il servizio trasporto riservato scolastico e servizio trasporto scolastico per ragazzi con disabilità.

Il Nostro obiettivo è sempre stato di mantenere i livelli occupazionali e la garanzia delle stesse condizioni economiche e di tutela contrattuale a attraverso la clausola sociale a fronte di un riassorbimento, quindi l’applicazione del CCNL Autonoleggio – ANAV, stesse ore di lavoro e inquadramento, mantenimento dell’anzianità maturata, medesima qualifica professionale e trattamenti economici collettivi e individuali.

Dal 7 gennaio o dalla data che l’ente appaltante (Roma Capitale) indicherà, quindi, 135 lavoratori e lavoratrici autisti verranno riassorbiti dalla RTI, dopo aver assolto a tutti gli obblighi previsti dal capitolato di gara per la riassunzione certificati casellario giudiziale de carichi pendenti della visita medica .

Gli ulteriori 15 lavoratori con mansioni diverse e specifiche che non rientrano tra gli autisti dalle Società che compongono la RTI verranno proposte opportunità che verranno illustrate e presentate prima ad un tavolo di confronto e poi proposte individualmente ai lavoratori .

Le garanzie e le tutele, per le quali ci siamo battuti in questi lunghi mesi caratterizzati da incertezza e discontinuità, saranno monitorate e verificate periodicamente con incontri che avranno l’obiettivo di affrontare problematiche specifiche che dovessero emergere nella fase applicativa.

La sicurezza dei rapporti di lavoro e la corretta applicazione degli accordi contrattuali potranno dare tranquillità e stabilità ai lavoratori e contestualmente garantire finalmente un servizio degno delle necessità e delle aspettative dell’utenza.

Ci siamo battuti per garantire continuità lavorativa, regolarità di retribuzione ma anche un servizio certo, sicuro che consenta il diritto allo studio per tanti ragazzi con disabilità e tranquillità alle loro famiglie.