Roma, 31 maggio 2021 - "Pieno sostegno allo sciopero nazionale di autobus, tram e metropolitane, indetto per domani dalle categorie dei trasporti, per chiedere il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro, scaduto da più di tre anni, e avviare una riforma del settore in grado di garantire agli utenti una rete di trasporto pubblico più moderna, efficiente e a minor impatto ambientale". Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, alla vigilia dello sciopero.
"Le associazioni che rappresentano le aziende del settore nel corso della pandemia, con diversi provvedimenti legislativi, hanno ricevuto in favore delle aziende circa 2,8 miliardi di euro, a copertura dei mancati ricavi derivanti dalla vendita dei titoli di viaggio".
"Vorrei inoltre ricordare - aggiunge Landini - che anche durante i periodi più difficili, con spirito di sacrificio e grande senso di responsabilità, le lavoratrici e i lavoratori del trasporto pubblico locale, hanno continuato a lavorare per garantire a tutti i cittadini che non avevano alternative al servizio pubblico il diritto alla mobilita'".
"Ritengo quindi inaccettabile - conclude il segretario generale della Cgil - l'atteggiamento di quelle associazioni datoriali che si ostinano a non voler riconoscere alle lavoratrici e ai lavoratori del settore il sacrosanto diritto al rinnovo del contratto e al miglioramento delle condizioni lavorative, normative e salariali".
Fonte Ansa