Una bara con un aereo di Alitalia conficcato al centro e la bandiera europea. Un telo rosso e una donna distesa per terra, con indosso la divisa di Alitalia. Due immagini simboliche per sottolineare quello che vogliono scongiurare: la morte del settore del trasporto aereo. È iniziata così la manifestazione questo pomeriggio a Roma, in via dei Fori imperiali.
“La comunità europea è questo che vuole per Alitalia, è una vergogna. Serve un piano di rilancio e noi vogliamo lavorare. Vogliamo una compagnia che sviluppa, che crei lavoro e non una compagnia di cassa integrati”, spiegano rappresentanti di Cisl Lazio.
Uno striscione con scritto “Fiumicino non si tocca” è il messaggio del comune di Fiumicino.
“Per noi Alitalia rappresenta il futuro e il reddito, ma non solo quello di Fiumicino” è quello che dice l’amministrazione. Natale Di Cola, segretario Fp Cgil Roma e Lazio ha spiegato che “ci aspettiamo che oggi l’amministrazione capitolina intervenga sul governo per fermare questo piano che distrugge Alitalia che creerà esuberi e crea difficoltà anche al territorio. Non vogliamo una piccola Alitalia ma serve un progetto importante che sia sviluppo perché se non decollano gli aerei non si dà opportunità al personale di poter lavorare e la città rimane a terra. Questo è un problema che avrà ripercussioni importantissime. La manifestazione di oggi dimostra come ci si aspetta da parte di tutte le istituzioni un intervento sul governo perché questo piano va bocciato e non può essere approvato“.
“Non ci fermeremo qui, solleciteremo tutte le istituzioni: le comunità aeroportuali di Fiumicino e Ciampino danno da mangiare a oltre 40 mila famiglie di dipendenti diretti e dell’indotto, che adesso sono a rischio. Diciamo ‘No’ a una mini Alitalia perché sarebbe destinata al fallimento”, aggiungono rappresentanti Cisl di Roma Capitale e Rieti e della Fit-Cisl del Lazio”.
Una parte dei manifestanti è stata poi concessa l’autorizzazione per proseguire la manifestazione in pizza del Campidoglio. Alcuni di loro hanno sfilato con le manette ai polsi, sul palmo della mano il simbolo di Alitalia e uno striscione con la scritta “ostaggi dell’Ue”. Anche la bara con l’aereo di Alitalia conficcato dentro è stata portata in piazza in segno simbolico.
(Fonte: Agenzia Nova)
