Roma, 9 Ottobre 2020 - "Bene la firma del decreto per la partenza Newco e le nomine del Cda che esprimono competenze del settore ma permane la preoccupazione per la complessità della situazione e per i 7 mila lavoratori in cigs". Così il Segretario Nazionale della FILT CGIL Fabrizio Cuscito su Alitalia, spiegando che "per rendere operativa l'azienda serviranno diversi mesi e nel frattempo si continuano a bruciare risorse si cancellano voli e la compagnia è praticamente ferma".
"Siamo già in ritardo e la situazione, ogni giorno che passa, diventa disperata - denuncia - e se non si interviene tempestivamente l'operazione di salvataggio potrebbe essere tardiva con i rischi della perdita del lavoro dei dipendenti di Alitalia e dell'indotto. Ora ci attendiamo un piano industriale di sviluppo che tuteli tutti i posti di lavoro." "C'è bisogno di una sede di confronto permanente tra ministeri interessati e le organizzazioni sindacali - chiede Cuscito - per avere la consapevolezza della complessità di tutti gli interventi che servono per la partenza e la messa in sicurezza della compagnia di bandiera. Viceversa potrebbe essere tardi per salvare compagnia e 11 mila posti di lavoro".