Roma 17 maggio - “Vorremmo sapere, a partire da giugno, quale è il progetto di ripartenza di Alitalia”. A chiederlo il segretario nazionale della Filt Cgil Fabrizio Cuscito, evidenziando che “già dai prossimi giorni molte compagnie aeree europee e mondiali hanno pianificato riaperture dei collegamenti, anche in direzione del nostro Paese”.
“Vigileremo - afferma il dirigente nazionale della Filt - affinché queste compagnie si adeguino alle norme previste per il distanziamento a bordo, così come previsto dal nostro Governo, e denunceremo se per qualcuno sarà ancora l’occasione per speculare sulla salute dei cittadini italiani”.
“Serve riattivare - sostiene Cuscito - una parte dei voli Alitalia, riconnettendo il Paese ed agendo rapidamente per impedire che i nostri cieli diventino ancora una volta territori di conquista di aziende che raccolgono le ricchezze del nostro Paese per portarle all’estero”.
“Nell’uscita dalla crisi - sostiene infine il segretario nazionale della Filt Cgil - per Alitalia il tempo sarà un fattore determinante e per questo ci auguriamo che, come previsto dalle bozze del decreto rilancio, si vada rapidamente verso una veloce definizione dell’assetto societario e dell’elaborazione di un vero piano industriale di sviluppo e ampliamento dell’offerta, in cui chiediamo di essere coinvolti, mantenendo i livelli occupazionali”.