Roma, 17 gennaio 2019 - In questi giorni si sta consumando lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori di Roma Metropolitane sia la dirigenza sia la proprietà dimostrano di essere allo sbando totale. Roma Metropolitane, una partecipata del Comune di Roma, ha sempre svolto una funzione progettuale e strategica per la mobilità nel Comune di Roma: parliamo di circa 160 lavoratrici e lavoratori con alta professionalità e competenza, perdere questa importante Azienda significa disperdere un patrimonio di conoscenza indispensabile per ricostruire il tessuto della infrastrutture della mobilità di cui questa città ha necessità.
Il comportamento invece della giunta e della sua maggioranza ne definisce l'inconsistente spessore politico, umano, culturale ed intellettuale, non si può abbandonare in questa languida malinconia le giuste ragioni e precauzioni dei lavoratori e delle lavoratrici.
Questa mobilitazione, che si somma alle altre mobilitazioni di Aziende Romane sta a significare l'incapacità di trovare, da chi è stato eletto dai cittadini romani per questo, le necessarie soluzioni politiche. A questo punto, vista la situazione di abbandono e di silenzio da parte della Giunta Capitolina nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici di Roma Metropolitane, le scriventi Organizzazioni Sindacali ritengono indispensabile alzare lo stato del conflitto per ristabilire un corretto livello di dialogo e di concertazione, necessario per le corrette redazioni sindacali e per la risoluzione positiva e soddisfacente per i lavoratori e le lavoratrici di Roma Metropolitane.
Le Segreterie Regionali FILT CGIL – FIT CISL - UILTRASPORTI