In data 19 settembre 2017 è stata inviata la richiesta di incontro al Presidente Enac e al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, in merito alla verifica sull'applicazione della normativa FTL da parte della compagnia aerea Ryanair.
"Le notizie fornite da Ryanair e quelle emerse dalla stampa, dovrebbero indurre gli enti di controllo ad una efficace ed immediata verifica di quali siano le reali cause che stanno portando alla cancellazione di parte dell'operativo nazionale.
Allo stato risulta poco credibile che Ryanair, che non applica alcun contratto o regolamento aziendale, si accorga d'improvviso che debba porre, senza alcun ritardo, in ferie parte del proprio personale.
La stessa dizione di ferie, non avendo alcuna possibile di verifica delle condizioni di lavoro, spesso legate a società internali estere, o alla apertura di partita Iva ci appare surreale.
Chiediamo che si acquisiscono le modalità di utilizzo del personale nelle basi nazionali e sotto quali forme è regolato il rapporto di lavoro.
Chiediamo, oltre ad un incontro immediato che si verifichi se la cancellazione dei voli sia dovuta non a ferie, ma bensì al possibile superamento dei limiti di impiego del personale, fatto che configurerebbe quanto avvenuto in tutt'altra luce."
Il Segretario Generale Filt Cgil, Alessandro Rocchi
Il Segretario Nazionale Dipartimento Trasporto Aereo, Nino Cortorillo